La prospettiva. Una questione di punti di vista
DOI:
https://doi.org/10.26375/disegno.2.2018.13Parole chiave:
camera di Ames, geometria descrittiva, percezione, specchio, stereotomiaAbstract
L’articolo presenta lo studio che ha preceduto una lezione per conto del Dipartimento di Architettura di Bologna tenuta ai bambini
di età compresa tra gli otto e i quattordici anni, nell’ambito di una iniziativa dell’Ateneo per la divulgazione della scienza. Lo studio
presenta alcune esperienze di prospettiva e stereotomia. Tra gli obiettivi della ricerca c’è quello di spiegare ai bambini, attraverso il
gioco, il potere illusorio della prospettiva e, perciò, gli inganni cui è soggetta la percezione umana dello spazio. Per questo fine è stata
costruita una piccola camera di Ames, studiandone la scomposizione in parti, in una sorta di stereotomia contemporanea.
Nella prima parte dell’articolo, è esposta brevemente la lezione tenuta ai bambini oltre ad alcuni approfondimenti sulle questioni
teoriche affrontate, che ovviamente non potevano essere incluse nella lezione. Nella seconda parte sono descritti lo studio, la progettazione
e la costruzione della camera di Ames.
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