La modellizzazione del patrimonio costruito. Processi BIM a confronto per tipologie architettoniche
DOI:
https://doi.org/10.26375/disegno.4.2019.18Parole chiave:
HBIM, tipologia architettonica, standardizzazione, modellazione, databaseAbstract
Lo studio di un’architettura storica e l’insieme di informazioni eterogenee ad essa legato costituisce un’attività dalle significative ricadute in molteplici ambiti: dalla documentazione, alla pianificazione degli interventi, alla gestione dei manufatti. L’obiettivo di una totale integrabilità di dati è oggi perseguito dai processi BIM; la loro applicazione per il costruito storico comporta implicazioni di carattere metodologico e tecnico sia nel campo del rilievo che della rappresentazione, legando le operazioni di modellazione all’acquisizione massiva di dati. Tali attività risultano fortemente complesse se si considerano come punti di forza del processo BIM l’utilizzo di librerie di elementi standardizzati, in forte conflitto con l’unicità e la complessità della forma storica. Vengono analizzati due casi studio differenti per epoche e tecniche costruttive. Per entrambi risulta evidente il processo di standardizzazione del procedimento edilizio e la presenza di elementi seriali dalle geometrie facilmente riconoscibili, realizzati artigianalmente nel primo caso, industrialmente nel secondo. Si propone un approccio parametrico alla modellazione che descriva, attraverso la creazione di elementi nidificati a struttura gerarchica, il processo logico di scomposizione della forma.
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