La Pianta di Padova di Giovanni Valle: ipertesto/iper-rappresentazione ante litteram

Autori

  • Andrea Giordano

DOI:

https://doi.org/10.26375/disegno.4.2019.04

Abstract

La città di Padova viene rilevata da tecnici coordinati da Giovanni Valle, il quale elabora, disegna e “rettifica”, sotto la direzione di Simone Stratico – il cui ruolo non è ancora stato chiarito [1] – una mappa che poi verrà incisa a Roma, entro il 1784, da Giovanni Volpato. Per motivi tecnici la grande superficie del disegno viene trascritta su 20 lastre in rame di vario formato [Ghironi, Mazzi 1985] e risulta essere, nella sua edizione originale, una delle più importanti e celebri carte della città. Eseguita secondo precisi criteri di misurazione geometrica, si configura quindi come una registrazione puntuale della condizione urbana di Padova nel XVIII secolo [Zaggia 2009]. (continua a leggere)

Biografia autore

Andrea Giordano

Civil Environmental and Architectural Engineering Department, University of Padova, andrea.giordano@unipd.it

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Pubblicato

2019-06-22

Come citare

[1]
A. Giordano, «La Pianta di Padova di Giovanni Valle: ipertesto/iper-rappresentazione ante litteram», diségno, vol. 1, n. 4, pagg. 21–24, giu. 2019.