Giuseppe Caglioti con Tatiana Tchouvileva e Luigi Cocchiarella, ODI et AMO. Dalle ambiguità percettive al pensiero quantistico, Mimesis, Milano 2020

Autori

  • Sereno Innocenti Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica, Università degli Studi di Brescia

DOI:

https://doi.org/10.26375/disegno.10.2022.23

Abstract

Non è così inusuale sfogliare un libro, prima di leggerlo, senza neppure avere la garanzia di poterlo fare successivamente. L’atto compiuto che sintetizza questa operazione da reputarsi tradizionalmente istintiva e credo comune ai molti, spesso, è dipinto nelle opere d’arte pittorica iconograficamente asseribili all’Annunciazione della Madonna. L’Annunciazione alla Vergine Maria, è infatti, uno dei temi più rappresentati della storia dell’arte e i tre personaggi (Angelo, Vergine e colomba) permeati nei loro significati e significanti, interagiscono sempre all’interno di una scena architettonica, di cui l’unico accessorio presente (quasi sempre) è un libro. L’atteggiamento della Madonna, nei confronti di questo oggetto, è nella maggior parte dei casi, un atteggiamento di pausa o di sosta e qui sovviene il dubbio: se sorpresa dall’evento, stia interrompendo la lettura o semplicemente stia sfogliando quel libro. [continua a leggere]

##submission.downloads##

Pubblicato

2022-06-30

Come citare

[1]
S. Innocenti, «Giuseppe Caglioti con Tatiana Tchouvileva e Luigi Cocchiarella, ODI et AMO. Dalle ambiguità percettive al pensiero quantistico, Mimesis, Milano 2020», diségno, n. 10, pagg. 225–226, giu. 2022.