Considerazioni sul disegno come rappresentazione dello spazio e approccio alla conoscenza

Autori

  • Marco Bini

DOI:

https://doi.org/10.26375/disegno.1.2017.5

Abstract

Le valenze del disegno architettonico sono molteplici: la più immediata è quella del disegno come mezzo per la realizzazione dell’opera, ma forse più importante è quella del disegno come strumento per la comprensione delle forme e dello spazio che queste determinano nel loro susseguirsi e modificarsi. Chi non disegna non può infatti riconoscere e ricordare, ma anche capire, la forma degli oggetti, dell’architettura, dell’ambiente urbano, del territorio. Concordo con quanto ha scritto a questo proposito Riccardo Migliari: «Dunque chi non disegna non può capire lo spazio, né quel che significa “comprendere lo spazio”, e di conseguenza chi non disegna non può neppure capire il ruolo del disegno nella formazione di questa capacità intellettuale che tanta parte ha nel mestiere dell’architetto» [...].

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Pubblicato

2017-12-18

Come citare

[1]
M. Bini, «Considerazioni sul disegno come rappresentazione dello spazio e approccio alla conoscenza», diségno, n. 1, pagg. 023–034, dic. 2017.

Fascicolo

Sezione

Le ragioni del disegno come strumento di studio e approccio alla conoscenza