Regole, misure, geometrie e partiture sottese: ipotesi grafico-interpretative sulla Santa Casa di Loreto

Abstract

L’articolo presenta gli esiti di alcuni studi condotti sul rinascimentale manufatto architettonico-scultoreo costituente il rivestimento marmoreo della Santa Casa di Loreto. Dettagliate rappresentazioni, ottenute come esito del rilievo condotto con moderne tecnologie digitali, sono state poste quale base per l’attuazione di specifiche indagini grafico-analitiche di approfondimento del monumento.
In particolare l’articolo ha indagato: le proporzioni dell’ordine corinzio, elemento architettonico su cui si basa il disegno compositivo dei prospetti; le relazioni proporzionali tra le parti relative al capitello dell’ordine in raffronto con due disegni di studio per l’ordine maggiore di San Pietro a Roma ritenuti di mano del Bramante; la compresenza e correlazione, nel doppio ritmo che definisce la partitura architettonica dei fronti, della rievocazione del motivo dell’arco di trionfo e del conseguente impiego del partito a travata ritmica tenendo anche in considerazione il rapporto con il modulo individuato per il proporzionamento dell’ordine; le corrispondenze con gli antichi sistemi di misurazione lineare in palmi romani e piedi antichi romani presumibilmente adottati per progettare il rivestimento; la presenza di sottesi tracciati regolatori facenti ricorso a rapporti di proporzioni auree nell’impostazione dei pannelli scultorei narranti la storia di Maria soffermandosi in particolare sul bassorilievo dell’Annunciazione realizzato dal Sansovino.